Il grafico che segue mostra una statistica interessante sul Miracolo Americano di Wall Street. Siamo al mese 102 senza una correzione del 20%+ sul Dow Jones: il rialzo lineare ha quindi superato quello del 1929 ed è ora terzo dietro a quelli del 2000 e della seconda metà degli anni ’50. Ma una correzione del 10% dai massimi manca anche da 22 mesi (101 settimane per la precisione) e un calo del 5% dai massimi manca da 18 mesi (81 settimane), seconda lettura di sempre dopo le 84 settimane del 1959.
Insomma, Wall Street se ne va in verticale: più che in rialzo è in erezione priapica. Il Viagra sono stati 8 anni di QE, lo stimolo l’elezione di Trump (le frecce sul grafico) e il Dollaro debole.
Come si vede sul grafico mensile, l’RSI – misura principe insieme al ROC degli eccessi – è ai massimi di sempre: più del 1929, più del 1987 e molto più del 2000 e del 2007. Solo compratori: venditori e orsi, come si dice in questi casi, asfaltati.
La buona notizia è che nel passato queste letture record si sono verificate nelle fasi finali ma non terminali dei rialzi e hanno preceduto di alcuni mesi (3-15) top significativi. Per chi avesse dormito fino a adesso, quindi, c’è ancora tempo per giocare col fuoco. Nulla è impossibile: può anche darsi che alla fine – dopo anni di chiamate infruttuose – la Debole Europa sfrutti l’effetto-elastico e si faccia tirare un pò su dagli USA…
Sul grafico: il P/E di Shiller verso i massimi del 2000
Nel frattempo il nostro servizio MARKET ALERT ha ottenuto, dal 2 Gennaio ad oggi e con una sola operazione effettuata ad inizio mese, le seguenti performances:
- +10.77% sulla selezione Italia Big Cap (meglio dell’indice)
- + 6.29% sulla selezione Italia Mid Cap (meglio dell’indice)
- + 9.95% sulla selezione USA (meglio dell’indice)
- + 3.30% sulla selezione Europa
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Sono il creatore del Composite Momentum e di numerosi altri modelli quantitativi e indicatori di analisi tecnica. CSTA (Certified SIAT Technical Analyst) e MFTA (Master of Financial and Technical Analysis), il livello più alto riconosciuto dall’associazione mondiale IFTA. Vincitore di premi, tra cui il John Brooks Award e due edizioni del SIAT Award, sono fondatore della Market Risk Management (marketrisk.it), società leader nei servizi di advisory indipendente (cicliemercati.it). Attualmente ricopro cariche istituzionali all’interno di IFTA e SIAT. Per chi fosse interessato qui c’è il mio profilo completo.