Pertanto, a titolo esemplificativo, il potere d’acquisto trasformato in beni reali del Bitcoin era il seguente.
A) acquistare una buona auto usata (non tedesca)
B) acquistare una ottima moto
C) pagare affitto di un anno di un bel monolocale o di un bilocale non centrale
A) una gran bella auto (anche tedesca)
B) una bella barca
C) l’anticipo di una discreta casa in città o una villetta a schiera in una località montanara non di lusso
A) alcune auto di superlusso
B) uno yacht
C) un appartamento molto bello con garage triplo o una villa con giardino e piscina
A) un aereo
B) una barca da sogno
C) un attico di lusso nel centro di una delle grandi città del mondo (Londra, New York ecc.) oppure una regione montuosa in una zona sottopopolata del mondo.
Satoshi Nakamoto, pseudonimo sotto cui si cela l’autore (o gli autori) del paper seminale del 2008 sulle cryptocurrencies, si narra abbia un milione di Bitcoin.
Fra le 14 di oggi e le 19, quindi in 5 ore, il Bitcoin ha perso il 20% dai massimi, quindi qualunque cosa si fosse potuta acquistare alle 14, alle 19 se ne sarebbe potuto prendere solo l’80%: un effetto collaterale della volatilità.
Un anno fa il Bicoin valeva meno di 800 USD. Nessuno sa cosa potrà comperare – in termini reali – un Bitcoin tra un anno. L’unica misura di valore possibile è il costo di estrazione di un Bitcoin in termini di energia, che è stato calcolato essere pari (hardware e software esclusi) a circa 8 volte il costo di estrazione di un’oncia d’oro.
Il modello (weekly) pubblicato sul report di cicliemercati.it è stato al rialzo – solo prendendo in considerazione il periodo da Ottobre in poi – da circa 4500 a 7400 e poi di nuovo a partire da 8000 ad oggi.
Questi dati, come detto, sono solo uno spunto di riflessione. Sarebbe interessante sapere quale percentuale delle persone che fanno (o vogliono fare) trading sulle cryptocurrencies sanno realmente cosa siano e quante invece comincino a pensare al Bitcoin come a una specie di Bancomat. Come era scritto nel primo post sul Bitcoin di fine 2013, “La Grande Illlusione è che ciò che è vuoto e fasullo non possa durare”. E invece la lezione del QE è che dura, da un bel pò e può durare ancora. Un tulipano, al top, valeva quanto una casa: perché quindi precluderci, che so, i 100’000 USD per 1 Bitcoin? Grazie di seguirmi e buon trading a tutti.
Sono il creatore del Composite Momentum e di numerosi altri modelli quantitativi e indicatori di analisi tecnica. CSTA (Certified SIAT Technical Analyst) e MFTA (Master of Financial and Technical Analysis), il livello più alto riconosciuto dall’associazione mondiale IFTA. Vincitore di premi, tra cui il John Brooks Award e due edizioni del SIAT Award, sono fondatore della Market Risk Management (marketrisk.it), società leader nei servizi di advisory indipendente (cicliemercati.it). Attualmente ricopro cariche istituzionali all’interno di IFTA e SIAT. Per chi fosse interessato qui c’è il mio profilo completo.