Lo studio dei fenomeni di speculazione di massa porta a notare che le bolle si sviluppano in sequenze o a grappoli in un determinato periodo di tempo e che quindi tendono ad essere eventi che sono correlati uno con l’altro: ogni bolla, infatti, conduce a una crisi e la risposta a ciascuna di queste crisi a suo modo pone le basi per la bolla successiva. Il grafico (S&P500 trimestrale 1928-2013) evidenzia molto bene – attraverso due nostri indicatori proprietari – come il mercato azionario americano sia in una delle situazioni di maggior tensione tecnica della sua storia.
Accoppiata con il livello di utilizzo della leva finanziaria più intenso di sempre,
e con la riapparizione ripetuta nelle ultime sedute dell’Hindenburg Omen, questa situazione presenta connotazioni di lungo termine di grande cautela. Sul breve, come sempre, tutti credono di poter “uscire in tempo” e di trovare qualcuno che compra da loro a prezzi più alti. La Storia, evidentemente, insegna poco o nulla.
Buon Ferragosto a tutti.
Sono il creatore del Composite Momentum e di numerosi altri modelli quantitativi e indicatori di analisi tecnica. CSTA (Certified SIAT Technical Analyst) e MFTA (Master of Financial and Technical Analysis), il livello più alto riconosciuto dall’associazione mondiale IFTA. Vincitore di premi, tra cui il John Brooks Award e due edizioni del SIAT Award, sono fondatore della Market Risk Management (marketrisk.it), società leader nei servizi di advisory indipendente (cicliemercati.it). Attualmente ricopro cariche istituzionali all’interno di IFTA e SIAT. Per chi fosse interessato qui c’è il mio profilo completo.