Filmografia di David Cronenberg:
- Il demone sotto la pelle (Shivers) (1975)
- Rabid sete di sangue (Rabid) (1977)
- Veloci di mestiere (Fast Company) (1979)
- Brood – La covata malefica (The Brood) (1979)
- Scanners (1981)
- Videodrome (1983)
- La zona morta (The Dead Zone) (1983)
- La mosca (The Fly) (1986)
- Inseparabili (Dead Ringers) (1988)
- Il pasto nudo (Naked Lunch) (1991)
- M. Butterfly (1993)
- Crash (1996)
- eXistenZ (1999)
- Spider (2002)
- A History of Violence (2005)
- La promessa dell’assassino (Eastern Promises) (2007)
- A Dangerous Method (2011)
- Cosmopolis (2012)
Eric Packer (Pattinson, sempre inquietante come quando fa il vampiro ma notevole) è un tycoon rampante, giovane, bello, ricchissimo. Arriva a Manhattan e vuole attraversare la città in una limousine bianca per andare a farsi tagliare i capelli dal barbiere del padre: ma progressivamente il suo viaggio diventa un percorso di guerra, tra una improvvisa crisi finanziaria dovuta all’eccesso di rialzo dello Yuan cinese e l’esplosione di una rivolta sociale di classe. Cronenberg prende un romanzo non facile di Don de Lillo, uno dei totem della letteratura americana contemporanea, e ne fa un film ancora più ostico: nevrotico come il protagonista, lento, verboso, a volte però intrigante (specie nella prima parte). L’equazione “grande scrittore + ottimo regista” qui funziona solo a tratti. Cronenberg ha abituato a film disturbanti, discontinui come la vita reale, con lunghe fasi preparatorie e azioni improvvise. Ma “Cosmopolis” è altrove rispetto al fascino di “A History of Violence” e “La promessa dell’assassino”, solo per restare tra quelli recenti. Sembra che il regista dopo oltre venti film si sia rimesso a sperimentare: il risultato è un film che non lascia indifferenti ma che richiede allo spettatore uno sforzo notevole e che alla fine, in cambio, ripaga con un forte senso di incompiutezza. Difficile.
* = INGUARDABILE
** = MEDIOCRE
*** = BUONO
**** = DA VEDERE
***** = GRANDE FILM
****** = CAPOLAVORO ASSOLUTO
Sono il creatore del Composite Momentum e di numerosi altri modelli quantitativi e indicatori di analisi tecnica. CSTA (Certified SIAT Technical Analyst) e MFTA (Master of Financial and Technical Analysis), il livello più alto riconosciuto dall’associazione mondiale IFTA. Vincitore di premi, tra cui il John Brooks Award e due edizioni del SIAT Award, sono fondatore della Market Risk Management (marketrisk.it), società leader nei servizi di advisory indipendente (cicliemercati.it). Attualmente ricopro cariche istituzionali all’interno di IFTA e SIAT. Per chi fosse interessato qui c’è il mio profilo completo.